Ciambella con yogurt alla vaniglia

Semplice e leggera!

Ingredienti: 250 gr di farina
100 gr di zucchero
3 uova
un bicchiere quasi intero di olio di mais o girasole
mezzo bicchiere di latte
un vasetto piccolo di yogurt alla vaniglia
un pizzico di sale
scorza grattuggiata di un limone
una bustina di lievito
zucchero a velo vanigliato per decorare

Mescolare tutti gli ingredienti e infornare a 180° per circa mezz'ora. Una volta fredda spolverizzare con lo zucchero a velo!

Frollini al cacao e pinoli

Ingredienti:

220 gr di farina
100 gr di zucchero
100 gr di olio di mais o girasole
 20 gr di cacao amaro
1 uovo
2 cucchiaini di zucchero al velo vanigliato
1 pizzico di sale
20 gr di pinoli tritati
1 cucchiaino di lievito per dolci

Impastare il tutto velocemente aggiungendo alla fine i pinoli tritati. Aggiungere un po' di farina se l'impasto risulta troppo morbido. Far riposare la frolla ottenuta in frigo per mezz' ora. Stenderla con il mattarello a uno spessore di circa 3-4 mm e ricavare i biscotti con formine a piacere!
Infornarli a 180° per 12-15 minuti. Ideali per essere farciti con un po' di crema o panna!

Celli alla marmellata di visciole

Dalla tradizione abruzzese

Ingredienti:
250 gr di farina
70 ml di olio
70 ml di vino bianco secco
un cucchiaio di zucchero
un pizzico di sale
per la farcia: 200 gr di marmellata (io ho usato quella di visciole)
2 biscotti secchi tritati
50 gr di mandorle tritate

Impastare la farina con il vino, l'olio, il sale e lo zucchero.Lasciar riposare l' impasto per una mezz' ora in frigo. Mettere la marmellata in un pentolino e farla scaldare amalgamandola con i biscotti tritati e le mandorle tritate, mescolando di continuo. Far freddare il tutto. Stendere la pasta e formare tanti quadrati di circa 10 cm (ma si possono fare anche rotondi o di qualsiasi forma!).
 Farcirli con la farcia ottenuta e chiuderli come se fossero dei grandi tortelli a forma di mezzaluna.
Infornare a 180° per 20 minuti circa e, una volta freddi, spolverizzare con zucchero a velo!

Per me è sempre l' ora del tè...

Servizio di casa mia!

 

 

Buona primavera!

Sennò...desisti!

Ecco come fare una buona spesa prima di metterci ai fornelli!

 

Per gli amanti del vero caffè!

Totò e Peppino-La banda degli onesti

Polpette di pollo morbidissime!

Ecco una facile ricetta ideata da mamma Daria!

 Ingredienti: 4 filetti di pollo o petti (va bene anche il tacchino)
                             1 uovo
                             2 fettine di pane in cassetta ammollato con un po' di latte
                             pane grattato q.b. per rendere l' impasto più consistente
                             provolone dolce grattuggiato
                             noce moscata in polvere
                             zenzero in polvere
                             scorza di limone grattuggiata
                             prezzemolo tritato

 Lessare i filetti in acqua salata, frullarli con poca acqua di cottura. Mescolare tutti gli ingredienti e formare le classiche polpette.
Passarle nel pane grattato e friggerle in olio extravergine di oliva.
Condire con abbondante sugo di pomodoro e cipolla.
 Ottime con la pasta ma anche accompagnate con le verdure!
                 

Cinema e maccheroni!

Queste foto parlano da sole! Il cinema italiano è pieno di riferimenti alla cucina e alla tradizione italiana. Sicuramente queste immagini sono da sempre nei nostri cuori...

Miseria e nobiltà

Un americano a Roma

Una vera poesia...

' 'O 'rraù 'O rraù ca me piace a me m' 'o ffaceva sulo mammà. A che m'aggio spusato a te, ne parlammo pè ne parlà. Io nun songo difficultuso; ma luvàmmel' 'a miezo st'uso Sì,va buono: cumme vuò tu. Mò ce avéssem' appiccecà? Tu che dice? Chest' 'è rraù? E io m' 'o  mmagno pè m' 'o mangià... M' ' a faja dicere na parola?... Chesta è carne c' ' a pummarola

Il ragù Il ragù che a me piace me lo faceva solo mammà. Da quando ti ho sposato, ne parliamo tanto per parla’. Io non sono difficile; Ma togliamoci quest’abitudine Si, va bene: come vuoi tu. Ora vorremmo pure litigare? Tu che dici? Questo è ragù? Ed io me lo mangio tanto per mangiare... Ma me la fai dire una parola?... Questa è carne col pomodoro.